Quotidiano Giuridico

Legge Pinto: il tempo si calcola dalla data di deposito del ricorso

04/07/2024 - Il lasso temporale tra il deposito del ricorso e la sua notifica alla parte non rappresenta un intervallo ''neutro'', ma rileva ai fini della irragionevole durata del processo

La cessione d'azienda nella composizione negoziata della crisi di impresa

04/07/2024 - Il nuovo modello previsto dall'art. 22 lett. d) CCII rappresenta una soluzione più vantaggiosa rispetto alla cessione d'azienda disciplinata dal codice civile

Stupefacenti: è sequestrabile l'auto utilizzata per il trasporto?

04/07/2024 - Non basta un mero rapporto occasionale, occorre un collegamento stabile della ''res'' con l'attività criminosa, che esprima un rapporto funzionale con essa (Cassazione n. 21651/2024)

IPSOA Quotidiano

Riforma IRPEF-IRES: esclusi dal reddito (ma dal 2025) i rimborsi per i professionisti

04/07/2024 - <div>Le spese sostenute dai lavoratori autonomi per l’esecuzione dei loro incarichi hanno subito per molti anni un trattamento fiscale problematico a causa di disposizioni complesse. La situazione sembrerebbe essere stata sbrogliata dal Consiglio dei ministri che, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha approvato lo scorso 30 aprile 2024, in esame preliminare, un decreto legislativo che si prefigge di realizzare una revisione complessiva del regime impositivo. Quali sono le novità?</div> Le spese sostenute dai lavoratori autonomi per l’esecuzione dei loro incarichi hanno subito per molti anni un trattamento fiscale problematico a causa di disposizioni complesse. La situazione sembrerebbe essere stata sbrogliata dal Consiglio dei ministri che, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha approvato lo scorso 30 aprile 2024, in esame preliminare, un decreto legislativo che si prefigge di realizzare una revisione complessiva del regime impositivo. Quali sono le novità?

Riforma della riscossione: tutte le novità in arrivo

04/07/2024 - <div>Il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo contenente le disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione. Sono previste alcune novità rispetto alla versione approvata in esame preliminare, tra cui: la cartolarizzazione dei crediti non recuperati mediante società specializzate, nonché le nuove norme sul discarico dei ruoli e sull’impugnabilità del ruolo e della cartella. Viene, inoltre, previsto che le decisioni della Commissione competente sulla pulizia del magazzino crediti in carico a ADER dovranno essere sottoposte alla Conferenza Unificata. Quali sono le altre novità?</div> Il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo contenente le disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione. Sono previste alcune novità rispetto alla versione approvata in esame preliminare, tra cui: la cartolarizzazione dei crediti non recuperati mediante società specializzate, nonché le nuove norme sul discarico dei ruoli e sull’impugnabilità del ruolo e della cartella. Viene, inoltre, previsto che le decisioni della Commissione competente sulla pulizia del magazzino crediti in carico a ADER dovranno essere sottoposte alla Conferenza Unificata. Quali sono le altre novità?

Riforma fiscale, via libera definitivo al decreto sul riordino del sistema nazionale della riscossione

04/07/2024 - <div>Nell’ambito della Riforma Fiscale, il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione. Il nuovo decreto prevede per l’Agenzia delle entrate-riscossione (AdER) una pianificazione annuale volta ad assicurare la salvaguardia dei crediti tributari affidati dai vari Enti mediante il tempestivo tentativo di notifica della cartella di pagamento e degli atti interruttivi della prescrizione e la conseguente tempestiva gestione delle attività di recupero.</div> Nell’ambito della Riforma Fiscale, il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione. Il nuovo decreto prevede per l’Agenzia delle entrate-riscossione (AdER) una pianificazione annuale volta ad assicurare la salvaguardia dei crediti tributari affidati dai vari Enti mediante il tempestivo tentativo di notifica della cartella di pagamento e degli atti interruttivi della prescrizione e la conseguente tempestiva gestione delle attività di recupero.

CCNL Funzioni centrali - Ministero degli Affari Esteri: accordo integrativo

04/07/2024 - <p>Per i dipendenti italiani del Ministero degli Affari Esteri, ARAN con CGIL, CISL, UIL, CONFSAL, USB, CGS, Confintesa, CISL FP, FP CGIL, UILPA, CONFSAL UNSA, FLP, USB PI, Confintesa FP hanno sottoscritto in data 27 giugno 2024 l'accordo di rinnovo del CCNL. Le disposizioni riguardano il personale a tempo indeterminato presso sedi diplomatiche, consolari e Istituti di cultura italiani all'estero e integra l'intesa Funzioni Centrali 9 maggio 2022. Confermate le regole dell'accordo 12 aprile 2001 riguardanti l'ordinamento professionale. Incrementato il Fondo risorse decentrate. Garantita la piena retribuzione per il periodo iniziale di malattia.</p> Per i dipendenti italiani del Ministero degli Affari Esteri, ARAN con CGIL, CISL, UIL, CONFSAL, USB, CGS, Confintesa, CISL FP, FP CGIL, UILPA, CONFSAL UNSA, FLP, USB PI, Confintesa FP hanno sottoscritto in data 27 giugno 2024 l'accordo di rinnovo del CCNL. Le disposizioni riguardano il personale a tempo indeterminato presso sedi diplomatiche, consolari e Istituti di cultura italiani all'estero e integra l'intesa Funzioni Centrali 9 maggio 2022. Confermate le regole dell'accordo 12 aprile 2001 riguardanti l'ordinamento professionale. Incrementato il Fondo risorse decentrate. Garantita la piena retribuzione per il periodo iniziale di malattia.

CCNL Agricoltura contoterzisti attività agromeccaniche: le novità del rinnovo

04/07/2024 - <p>Per i dipendenti contoterzisti delle imprese che svolgono attività agromeccaniche in agricoltura, CAI Agromec con FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL hanno sottoscritto in data 19 giugno 2024 l'accordo per il rinnovo del CCNL. Ridefiniti i minimi tabellari e i premi di produttività. Modificata la disciplina del periodo di prova e dei permessi. Inseriti nuovi profili professionali e nuove causali per l'anticipo del TFR. Riviste le regole per quanto riguarda la formazione professionale (riconosciuta come diritto soggettivo), le aspettative, il preavviso, e il lavoro a termine. Vengono inoltre stabilite nuove regole per il contributo di assistenza contrattuale. </p> Per i dipendenti contoterzisti delle imprese che svolgono attività agromeccaniche in agricoltura, CAI Agromec con FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL hanno sottoscritto in data 19 giugno 2024 l'accordo per il rinnovo del CCNL. Ridefiniti i minimi tabellari e i premi di produttività. Modificata la disciplina del periodo di prova e dei permessi. Inseriti nuovi profili professionali e nuove causali per l'anticipo del TFR. Riviste le regole per quanto riguarda la formazione professionale (riconosciuta come diritto soggettivo), le aspettative, il preavviso, e il lavoro a termine. Vengono inoltre stabilite nuove regole per il contributo di assistenza contrattuale. 

Ferie maturate e non godute: come procedere al versamento dei contributi all'INPS

04/07/2024 - <div>In questo periodo dell’anno, assume rilievo per i datori di lavoro la gestione dell’obbligo di versare all’INPS, entro il mese di agosto, di uno specifico anticipo contributivo calcolato sulle ferie non godute entro il termine di 18 mesi dall’anno di maturazione. Si tratta un adempimento che espone il datore di lavoro a molte responsabilità, anche in materia di tutela della salute dei lavoratori. Proprio per questo il rispetto delle regole stringenti dettate dal legislatore in merito alla maturazione e fruizione delle ferie è indispensabile per evitare sanzioni e irregolarità del DURC. Come occorre procedere?</div> In questo periodo dell’anno, assume rilievo per i datori di lavoro la gestione dell’obbligo di versare all’INPS, entro il mese di agosto, di uno specifico anticipo contributivo calcolato sulle ferie non godute entro il termine di 18 mesi dall’anno di maturazione. Si tratta un adempimento che espone il datore di lavoro a molte responsabilità, anche in materia di tutela della salute dei lavoratori. Proprio per questo il rispetto delle regole stringenti dettate dal legislatore in merito alla maturazione e fruizione delle ferie è indispensabile per evitare sanzioni e irregolarità del DURC. Come occorre procedere?

Rimanenze di magazzino: attenzione ai calcoli delle imposte. Un po' complicati

04/07/2024 - <div>La legge di Bilancio 2024 ha introdotto una sanatoria ai fini IVA e delle imposte sui redditi per l’eliminazione dei valori di esistenze iniziali delle rimanenze di magazzino rispetto ai valori effettivi. Si tratta di un’imposta sostitutiva che deve essere calcolata applicando i coefficienti approvati dal MEF con il decreto ministeriale 24 giugno 2024 e suddivisi tra classi di attività economiche ATECO e sulla base dell'eventuale applicazione degli ISA. Quali sono le regole da seguire per il calcolo? Alcuni esempi possono essere di aiuto.</div> La legge di Bilancio 2024 ha introdotto una sanatoria ai fini IVA e delle imposte sui redditi per l’eliminazione dei valori di esistenze iniziali delle rimanenze di magazzino rispetto ai valori effettivi. Si tratta di un’imposta sostitutiva che deve essere calcolata applicando i coefficienti approvati dal MEF con il decreto ministeriale 24 giugno 2024 e suddivisi tra classi di attività economiche ATECO e sulla base dell'eventuale applicazione degli ISA. Quali sono le regole da seguire per il calcolo? Alcuni esempi possono essere di aiuto.

Revisore legale: decorrenza della prescrizione a decorrere dalla data del deposito della relazione al bilancio

01/07/2024 - <div>La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 115 del 1° luglio 2024, ha dichiarato che nella disciplina delle azioni di responsabilità nei confronti dei revisori legali dei conti, non è manifestamente irragionevole far decorrere, dalla data di deposito della relazione sul bilancio, il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno che può far valere la società che ha conferito l’incarico. Il revisore è esposto, da un lato a una responsabilità solidale con gli amministratori e, da un altro lato, sin dal deposito di una relazione inesatta o scorretta, il suo inadempimento produce un danno alla società che ha conferito l’incarico, la quale può già far valere una pretesa risarcitoria.</div> La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 115 del 1° luglio 2024, ha dichiarato che nella disciplina delle azioni di responsabilità nei confronti dei revisori legali dei conti, non è manifestamente irragionevole far decorrere, dalla data di deposito della relazione sul bilancio, il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno che può far valere la società che ha conferito l’incarico. Il revisore è esposto, da un lato a una responsabilità solidale con gli amministratori e, da un altro lato, sin dal deposito di una relazione inesatta o scorretta, il suo inadempimento produce un danno alla società che ha conferito l’incarico, la quale può già far valere una pretesa risarcitoria.

Regolarizzazione del magazzino: come fare i calcoli di convenienza

26/06/2024 - Con la pubblicazione sul sito MEF e in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale del 24 giugno 2024 sono stati approvati i coefficienti di maggiorazione da utilizzare per l’adeguamento delle esistenze iniziali dei beni, ai sensi di quanto previsto dalla legge di bilancio 2024. Come annunciato dalla norma di legge sono stati individuati coefficienti specifici per ogni attività, individuati sulla base dei codici ATECO, distinti in tre diverse tabelle a seconda che il contribuente abbia svolto attività economiche per le quali sono stati approvati, o meno, gli ISA e abbia dichiarato ricavi di importo superiore, o meno, a 5.164.569 euro. A questo punto non resta che fare i calcoli per verificare la convenienza o meno a procedere con la regolarizzazione. Con la pubblicazione sul sito MEF e in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale del 24 giugno 2024 sono stati approvati i coefficienti di maggiorazione da utilizzare per l’adeguamento delle esistenze iniziali dei beni, ai sensi di quanto previsto dalla legge di bilancio 2024. Come annunciato dalla norma di legge sono stati individuati coefficienti specifici per ogni attività, individuati sulla base dei codici ATECO, distinti in tre diverse tabelle a seconda che il contribuente abbia svolto attività economiche per le quali sono stati approvati, o meno, gli ISA e abbia dichiarato ricavi di importo superiore, o meno, a 5.164.569 euro. A questo punto non resta che fare i calcoli per verificare la convenienza o meno a procedere con la regolarizzazione.

Confidi: definite le modalità di monitoraggio e controllo

03/07/2024 - <div>Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale 27 giugno 2024 relativo alla crescita e rafforzamento confidi con cui definisce i contenuti e le modalità di presentazione al Ministero della relazione di monitoraggio e le modalità di espletamento dell’attività di controllo. In particolare, il decreto stabilisce che i controlli sono annuali ed effettuati a campione. Il Ministero effettua controlli su un campione pari al 10% dei confidi a cui siano stati concessi ed erogati uno o più contributi. Il campione è estratto in modo casuale, prevedendo una percentuale di presenza dei confidi cui sono stati assegnati importi di contributi più rilevanti in termini quantitativi. Gli esiti dell’attività di controllo sono comunicati a mezzo PEC dal Ministero al confidi.</div> Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale 27 giugno 2024 relativo alla crescita e rafforzamento confidi con cui definisce i contenuti e le modalità di presentazione al Ministero della relazione di monitoraggio e le modalità di espletamento dell’attività di controllo. In particolare, il decreto stabilisce che i controlli sono annuali ed effettuati a campione. Il Ministero effettua controlli su un campione pari al 10% dei confidi a cui siano stati concessi ed erogati uno o più contributi. Il campione è estratto in modo casuale, prevedendo una percentuale di presenza dei confidi cui sono stati assegnati importi di contributi più rilevanti in termini quantitativi. Gli esiti dell’attività di controllo sono comunicati a mezzo PEC dal Ministero al confidi.

PNRR: pubblicata la sintesi trimestrale sullo stato di attuazione di Assonime

03/07/2024 - <div>Con il Note e Studi n. 8 Assonime presenta la sintesi semestrale dello stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare viene fornito un aggiornamento sull'avanzamento finanziario evidenziando che la quantità di risorse PNRR ricevute contrasta con il lento progresso nel loro utilizzo in termini di spesa. Inoltre Assonime chiarisce che anche se sulle misure in scadenza il 30 giugno 2024 non sembrano esserci state particolari difficoltà, sugli obiettivi da conseguire nel secondo semestre dell'anno, in particolare sulle misure legate al digitale, sembrano emergere ritardi e criticità realizzative che minacciano il conseguimento di milestone e target nei tempi stabiliti.</div> Con il Note e Studi n. 8 Assonime presenta la sintesi semestrale dello stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare viene fornito un aggiornamento sull'avanzamento finanziario evidenziando che la quantità di risorse PNRR ricevute contrasta con il lento progresso nel loro utilizzo in termini di spesa. Inoltre Assonime chiarisce che anche se sulle misure in scadenza il 30 giugno 2024 non sembrano esserci state particolari difficoltà, sugli obiettivi da conseguire nel secondo semestre dell'anno, in particolare sulle misure legate al digitale, sembrano emergere ritardi e criticità realizzative che minacciano il conseguimento di milestone e target nei tempi stabiliti.

Fondo For.Te.: come finanziare la formazione dei dipendenti delle imprese socio sanitarie (e non solo)

03/07/2024 - <div>Il fondo For.Te finanzia fino al 23 ottobre i piani formativi riferiti al comparto Altri Settori Economici e Settori Socio-Sanitario. Le aziende beneficiarie devono risultare aderenti a For.Te. per tutta la durata del piano, fino alla conclusione della rendicontazione dei piani finanziati e le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 15 milioni di euro. Tutti i piani formativi possono essere di tipologia aziendale, interaziendale, territoriale e settoriale, e finalizzati a soddisfare esigenze espresse delle aziende aderenti a For.Te. al momento della presentazione del piano formativo. I soggetti presentatori posso far pervenire i piani al fondo entro il 23 ottobre 2024 esclusivamente tramite la piattaforma informatica.</div> Il fondo For.Te finanzia fino al 23 ottobre i piani formativi riferiti al comparto Altri Settori Economici e Settori Socio-Sanitario. Le aziende beneficiarie devono risultare aderenti a For.Te. per tutta la durata del piano, fino alla conclusione della rendicontazione dei piani finanziati e le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 15 milioni di euro. Tutti i piani formativi possono essere di tipologia aziendale, interaziendale, territoriale e settoriale, e finalizzati a soddisfare esigenze espresse delle aziende aderenti a For.Te. al momento della presentazione del piano formativo. I soggetti presentatori posso far pervenire i piani al fondo entro il 23 ottobre 2024 esclusivamente tramite la piattaforma informatica.

Controlli amministrativi sulle attività delle imprese: cosa cambia con il decreto Semplificazioni

04/07/2024 - <div>Come cambiano i controlli della pubblica amministrazione sul rispetto delle imprese delle norme sulle attività produttive? Con il decreto legislativo approvato nel Consiglio dei Ministri del 3 luglio si va in direzione di una loro semplificazione, per esempio: rilevanza delle certificazioni di conformità con l’effetto di attenuare il carico ispettivo; regolarizzazione di adempimenti in alternativa alla sanzione pecuniaria. Quali sono le altre novità?</div> Come cambiano i controlli della pubblica amministrazione sul rispetto delle imprese delle norme sulle attività produttive? Con il decreto legislativo approvato nel Consiglio dei Ministri del 3 luglio si va in direzione di una loro semplificazione, per esempio: rilevanza delle certificazioni di conformità con l’effetto di attenuare il carico ispettivo; regolarizzazione di adempimenti in alternativa alla sanzione pecuniaria. Quali sono le altre novità?

Governance europea dei dati: trattamento secondo regole di sicurezza, liceità, garanzia dei diritti dei terzi

03/07/2024 - <div>Il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2022/868 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2022, relativo alla governance europea dei dati e che modifica il regolamento (UE) 2018/1724. In particolare il regolamento stabilisce le modalità di riutilizzo di una determinata categoria di dati detenuti da enti pubblici, affinché il trattamento dei dati avvenga secondo regole di sicurezza, liceità, garanzia dei diritti dei terzi, inoltre designa l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) come autorità responsabile per lo svolgimento dei compiti relativi alla procedura di notifica per i servizi di intermediazione dati nonché quale autorità competente alla registrazione di organizzazioni per l’altruismo dei dati.</div> Il Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024 ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2022/868 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2022, relativo alla governance europea dei dati e che modifica il regolamento (UE) 2018/1724. In particolare il regolamento stabilisce le modalità di riutilizzo di una determinata categoria di dati detenuti da enti pubblici, affinché il trattamento dei dati avvenga secondo regole di sicurezza, liceità, garanzia dei diritti dei terzi, inoltre designa l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) come autorità responsabile per lo svolgimento dei compiti relativi alla procedura di notifica per i servizi di intermediazione dati nonché quale autorità competente alla registrazione di organizzazioni per l’altruismo dei dati.

Fonti rinnovabili: individuazione delle aree idonee per l'installazione degli impianti

03/07/2024 - <div>Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 2024 il decreto 21 giugno 2024 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che disciplina per l'individuazione di superfici e aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili.</div> Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 2024 il decreto 21 giugno 2024 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che disciplina per l'individuazione di superfici e aree idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili.

Speciali

Pace fiscale

Fonte: ipsoa.it

Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it